mercoledì 7 maggio 2008

Il vecchio vizietto del Papa



Oggi Papa Ratzinger ha ricevuto la squadra dell'Inter con l'allenatore Mancini e il presidente Moratti per una benedizione e relativo scambio di doni.

Quello che trovo incoerente coi principi cattolici, che non ha a che fare solo con Ratzinger ma con tutti i Papi precedenti, è il continuare a mantenere il comportamento che il pontefice aveva mille anni fa quando girava nei palazzi dei potenti, dei governatori e delle famiglie reali scambiandosi ricchi doni e favori. Il vecchio vizietto non ha mai smesso di ripetersi...

Con che logica il Papa si mette a incontrare squadre di calcio o personaggi famosi? Potrei capire l'incontro con politici per scopi inerenti al loro ruolo, ma queste benedizioni concesse ai VIP, a certe persone che spiccano per fama nella società, è una cosa che rende davvero poco onore a un Papa.

Un giorno lo vedi che va a battezzare il figlio del comico famoso, un giorno che va a salutare il calciatore e la showgirl appena sposati etc. Sembra proprio di vedere un ometto interessato all'intrattenere buoni rapporti con le persone più famose nella società...

Che vada a incontrare i bambini che stanno per morire di fame in Africa o le persone con gravi malattie...

Al posto di buttare via così la sua giornata poteva andare in Birmania dove pare ci sia gente più bisognosa di benedizioni...

3 commenti:

duhangst ha detto...

Ti quoto alla grande.

Alex ha detto...

O invece di andare a trovare i birmani, se ne sta al Vaticano, non apre bocca e dona qualche dingaro.

Andrea De Luca ha detto...

Esatto, quoto anche io.
In Birmania c'è più bisogno di benedizioni in questo periodo... non di certo ai calciatori dell'Inter...