Con il termine pubblicità si intende quella forma di comunicazione a pagamento, diffusa su iniziativa di operatori economici (attraverso mezzi come la televisione, la radio, i giornali, le affissioni, la posta, Internet), che tende in modo intenzionale e sistematico a influenzare gli atteggiamenti e le scelte degli individui in relazione al consumo di beni e all’utilizzo di servizi.
In particolar modo sono i democratici ad aver investito molto per gli spot da trasmettere in Iowa. Barack Obama più di tutti: 8,3 milioni di dollari; Hillary Clinton ne ha spesi sei e mezzo, John Edwards 2,7 milioni. Lo rivela un'analisi del Cmag (Campaign Media Analysis Group) che si occupa di rilevare i dati riguardanti le spese pubblicitarie dei politici.
Nell'ultima settimana, i candidati democratici hanno speso complessivamente 565.000 dollari in spot televisivi, per un totale annuale di 23,7 milioni. Quattro anni fa, ne furono spesi poco più di nove.
I candidati repubblicani - Mitt Romney, Mike Huckabee e Fred Thompson - hanno speso un totale di 9 milioni e mezzo di dollari in Iowa. Romney è stato il più "spendaccione", dato che gli 8.000 spot che ha mandato in onda gli sono costati 6 milioni e mezzo.
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