lunedì 14 luglio 2008

Immunità anche per gli assessori regionali

A seguito dell'arresto di Del Turco, governatore della regione Abruzzo, che ha incassato 14 milioni di euro spartiti con altri soci, Berlusconi critica la magistratura dicendo che molto spesso muove attacchi e accuse infondate.

Cosa farà per tutelare i poveri governatori accusati di prendere tangenti? Proporrà l'immunità anche per loro e per tutti gli assessori regionali che altrimenti non possono svolgere tranquillamente il proprio lavoro?

6 commenti:

rolla ha detto...

CIAO! mi aggiungeresti nella tua lista di blog preferiti ?(ovviamente ricambierò)

ILROLLA
(e poi cosa ne pensi?)

stefanodilettomanoppello ha detto...

-Test missilistici: L'Iran all'avanguardia nell'uso di Photoshop.(mia battuta del 10 luglio ahahaha ti ho anticipato)

cmq io ci abito in abruzzo e per questo ho dedicato al nostro del turco la mia sentita rabbia.

ciao ciao

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Immunità per tutti, subito!!

duhangst ha detto...

Cerca di non suggerirgli idee per favore.. ;-)

Adduso ha detto...

“SIGNOROTTI” DA 100 MILA EURO

Le tangenti, sono un metodo tanto ignobile quanto da sempre notoriamente diffuso nella società italiana in cui (non faccia finta di scandalizzarsi il “prezzolato” moralista di turno), “TUTTI PAGANO” direttamente o indirettamente alla politica e alle istituzioni, compresi anche quegli imprenditori che poi ci fanno la “predica” in televisione, in quanto, pacificamente, chi non "paga", in questo “Stato mafioso Italiano”, viene regolarmente “isolato” o “fatto fuori”.

Ma quello che mi lascia più allibito è l’impotenza o forse dovrei dire, l'ormai evidente condizione di “servilismo” della maggior parte delle classi economiche italiane cosiddette medio-basse, quindi anche comuni impiegati, operai, piccoli commercianti,ecc., insomma lavoratori da poco meno o più di 1000 (quando ci arrivano) a circa 3000 euro al mese, che subiscono ormai passivamente la loro forzosa “schiavitù di Stato” .

ORA, è mai possibile che PER LEGGE (guarda caso le stesse norme "mafiose" votate dal nostro Palamento) siamo così ASSOLUTAMENTE INDIFESI contro questi “SIGNOROTTI MAFIOSI DELLO STATO” che si prendono STIPENDI D’ORO (E TANGENTI) CHE NOI GLI PAGHIAMO DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE CON IL NOSTRO “SANGUE” ATTRAVERSO TASSE E BALZELLI VARI, tanto che conseguentemente LA MAGGIOR PARTE DEI “COMUNI” CITTADINI NON ARRIVA PIU’ NEANCHE A FINE MESE E C’è GENTE CHE ADDIRITTURA NON PUO’ NEANCHE INIZIARE IL MESE, TANTO CHE VIVE NELL’INDIGENZA PIU’ ASSOLUTA ?

Piko ha detto...

Eh checazzo.